Fase 2: Riapertura alle porte con un po’ di speranza

Le nostre pattuglie hanno anche oggi prestato servizio sia di mattina che di pomeriggio per le attività di osservazione che stiamo svolgendo su tutto il territorio pratese per tenere monitorata questa “Fase 2”.

Stamattina abbiamo visitato le zone di San Giusto e del Centro; nel pomeriggio ci siamo spostati su Vergaio, Iolo, Tavola, Fontanelle, Casale, Tobbiana, Paperino, concludendo il nostro passaggio in Via Roma prima di rientrare alla base.

Oggi – nonostante l’essersi ancora imbattuti
in situazioni comportamentali non anorma- abbiamo fortunatamente trovato persone collaborative, che non appena ci hanno sentito far riferimento all’ordinanza in corso si sono subito scusate per la scorrettezza e ci hanno ringraziati per il nostro intervento.

Alle Fontanelle abbiamo sorpreso delle ragazze cinesi che stavano sostando nello sgambatoio di Via Soffici. Le ragazze si sono scusate e si sono spostate, mentre noi ci accingevamo a richiuderlo. Mentre eravamo all’opera abbiamo incontrato alcune persone anziane che ci sono venute incontro chiedendoci informazioni sulla riapertura e sulle norme vigenti.

A San Giusto, nei giardini in Via del Girasole, abbiamo di nuovo trovato il cancello aperto, e ci è venuta incontro una signora avvisandoci che lei stessa era venuta a rimettere le fascette poco tempo prima, dato che aveva notato che mancavano di nuovo.

A Paperino in Via dell’Alloro abbiamo trovato con grande sorpresa il cancello dello sgambatoio aperto di nuovo, e tutte le fettucce tagliate nuovamente alle varie attrezzature di gioco e sportive.

Spostandoci poi tra Via Ferraris e Via Fiorentina ci siamo imbattuti in numerose persone senza mascherina – con l’errata convinzione che potessero farlo in quanto passeggiavano in solitario – ed abbiamo trovato alcune persone a giocare con un drone, attività ludica all’aperto appunto non permessa.
Tra l’altro, sempre in questa zona, alcuni genitori avevano costruito delle altalene artigianali per i bambini lì presenti, data l’impossibilità di usare i giochi pubblici interdetti dalle norme anti-contagio.

Ma oggi siamo rimasti contenti che stavolta tutti i soggetti incontrati sono stati molto collaborativi e comprensivi, e grati per
il servizio che facciamo.

Per finire, rientrando alla nostra sede, abbiamo notato in Via Roma del fumo che stava aumentando: era all’altezza della piscina, lungo il marciapiede stavano infatti prendendo fuoco alcune foglie, probabilmente a causa di un mozzicone di sigaretta non spenta.
Abbiamo avvisato la Polizia Municipale,
che a sua volta ha incaricato Alia di pulire
tutta Via Roma, che era in effetti piena
di fogliame alla base del marciapiede.
C’era molto fumo quando siamo arrivati,
meno male siamo passati per tempo!
Un ragazzo cinese che era lì nelle vicinanze
è venuto verso di noi per ringraziarci per l’intervento e per augurarci buon rientro, sperando che questa “Fase 2” proceda in sicurezza e ci riporti presto alla normalità.

[ Le persone visibili in queste foto hanno
dato il consenso per essere fotografate. ]

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