Festa dell’ 8 Settembre ai tempi del Covid & consegna del Gigliato d’Oro a Sanitari e Volontari come ringraziamento per l’intervento nell’emergenza

Ieri, 8 settembre, siamo stati onorati
di essere presenti alla festa di Prato,
la “Madonna della Fiera”, quest’anno dedicata ai professionisti straordinari del settore sanitario, sociale e del volontariato,
che si sono prodigati durante l’emergenza sanitaria come veri eroi, donandosi senza risparmiarsi nella lotta al coronavirus.

Medici ed infermieri delle nostre strutture sanitarie, Operatori delle Asl e Volontari della Protezione Civile e varie Associazioni Pratesi.

Il corteggio si è svolto in un clima diverso dal solito, particolare, surreale, a numero chiuso e con distanziamenti e mascherine nel rispetto delle norme anti-covid che ultimamente hanno rivoluzionato le nostre vite.

Un festeggiamento con poco pubblico e partecipanti, presieduto dai rappresentanti delle istituzioni Civili e Militari, a cui comunque è stato importante aver preso parte proprio per il senso morale a cui la celebrazione – religiosa e civica – mirava:
ringraziare tutti coloro che sono stati parte attiva durante la pandemia e che – a fianco delle emergenze di ogni giorno – hanno saputo gestire con alto senso di responsabilità un evento eccezionale come quello vissuto qualche mese fa, in piena pandemia mondiale.

La piazza ha visto susseguirsi la sfilata
dei figuranti del corteggio storico e successivamente di tutte le rappresentanze delle varie Associazioni di Volontariato attive sul territorio, tra cui appunto il nostro Nucleo Provinciale Volontariato Protezione Civile Anc Prato.

Il momento di festa è culminato con
la consegna da parte del Sindaco Biffoni
del Gigliato d’Oro, cioè premiando con
la massima onorificenza della città
i Sanitari ed il Coordinatore della rete di Protezione Civile Sig. Paolo Diani in rappresentanza di tutti i Volontari che
come noi sono stati e sono sempre impegnati in prima linea.

A ciò è seguito un momento musicale
con gli artisti Amara e Cristicchi, e poi l’Ostensione della Sacra Cintola dal pulpito
del Duomo da parte del Vescovo G. Nerbini.
Ed infine, uno spettacolo laser al posto
dei tradizionali fuochi d’artificio, concludendo con gli ultimi rinnovati e calorosi ringraziamenti.

Come evidenziato con gratitudine dal sindaco Biffoni e vicesindaco Biancalani, Prato ha saputo rispondere egregiamente all’emergenza, mettendosi a disposizione
del prossimo ed affrontando con tempra
e spirito di sacrificio il difficile periodo
del lockdown, dimostrandosi forte e coesa
fra le sue varie componenti: Istituzioni, Sanità, Forze dell’Ordine, Volontariato.

Anche il Vescovo Nerbini ha espresso i suoi
più sinceri e sentiti ringraziamenti per questa bellissima cooperazione di intenti e di forze.
Un qualcosa di davvero buono e profondo
che porteremo dentro di noi anche per il futuro.

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