In Comune la cerimonia per i 200 anni della polizia penitenziaria

Il nostro nucleo presente oggi, in occasione del 200° anniversario della polizia penitenziaria, come rappresentanza alla cerimonia su invito della polizia del carcere di Prato.

La cronaca della giornata tratta da “Il Tirreno”:

PRATO. “L’attenzione verso il corpo di polizia penitenziaria e la consapevolezza di quanto il loro lavoro sia delicato e importante deve essere maggiore. Spesso non si ha sufficiente contezza di quanto le donne e gli uomini della Penitenziaria ogni giorno contribuiscono al buon funzionamento dei nostri presidi democratici”. Il sindaco Matteo Biffoni ha portato questa mattina il saluto dell’amministrazione comunale e un ringraziamento agli agenti da parte di tutta la città di Prato in occasione del 200° anniversario della fondazione del Corpo.

La celebrazione si è svolta nel salone consiliare del Comune di Prato: “Aprire le porte del luogo simbolo della democrazia è un segno di riconoscenza per tutti gli agenti e il loro impegno quotidiano – ha sottolineato il sindaco -. Nel 2013, da parlamentare, in Commissione Giustizia mi sono occupato del problema del sovraffollamento carcerario. In quell’occasione ho toccato con mano e davvero da vicino l’importanza del ruolo degli agenti della polizia pentienziaria che svolgono un ruolo di grande complessità, operando quotidianamente a contatto con situazioni complicate. Questo importante anniversario è un momento di festa, ma soprattutto l’occasione di porre l’attenzione sul ruolo degli agenti”.

Il sindaco ha garantito la massima attenzione delle istituzioni per le condizioni di lavoro nel carcere e ha consegnato un riconoscimento per i 200 anni del corpo a nome di tutta l’Amministrazione comunale.