Note di solidarietà, Vanessa Benelli Mosell porta al Metastasio “Fin dè Siecle”

La pianista pratese in concerto per raccogliere fondi da destinare agli oneri burocratici necessari a mantenere la presenza di tre carabinieri in congedo che prestano servizio volontario presso la procura della Repubblica. L’idea del concerto di solidarietà è del procuratore Nicolosi.

Il concerto di una tra le più importanti e apprezzate pianiste d’Europa, la pratese Vanessa Benelli Mosell, per finanziare la presenza di tre carabinieri dell’Associazione nazionale carabinieri in congedo sezione Prato alla procura della Repubblica. L’iniziativa, che può sembrare astrusa dal momento che si parla di un concerto di solidarietà, nasce da un’idea del procuratore Giuseppe Nicolosi da sempre alle prese con la gravissima carenza di personale che rischia di bloccare l’attività giudiziaria.
Vanessa Benelli Mosell ha subito accettato di esibirsi nel ‘suo’ Metastasio per raccogliere fondi da destinare al rinforzo dell’organico della procura che per un periodo ha potuto contare anche sui carabinieri in congedo la cui posizione assicurativa è stata fino a poco tempo fa coperta dalla Fondazione Cassa di risparmio di Firenze.
Il concerto della ‘diva del piano’ si intitola “Fin dè Siecle” ed è in programma il 12 settembre alle 21.30. Il ricavato sarà devoluto all’Associazione nazionale carabinieri che lo utilizzerà per mettere suoi associati al servizio della procura che fa affidamento sui giovani del servizio civile e su una folta schiera di volontari per sbrigare alcune delle attività che completano il lavoro dei magistrati e dei loro collaboratori, dei funzionari e degli impiegati.
L’appello del procuratore Nicolosi è stato raccolto immediatamente anche dal Comune e dalla Regione Toscana che hanno dato il loro patrocinio, oltre che da una serie di sponsor pubblici e privati che si sono messi subito a disposizione per fare in modo che il concerto di Vanessa Benelli Mosell si potesse fare.
Trentadue anni e una carriera folgorante quella della pianista pratese che ancora bambina debuttò a New York con il maestro francese Pascale Rogè e da lì in avanti – era il 1998 – non si è più fermata né con lo studio né con i concerti fino alla laurea conseguita al Royal college of music di Londra. Da anni Vanessa Benelli Mosell vive in pianta stabile a Parigi e in questi giorni tornerà a Prato appositamente per il concerto di solidarietà.

Fonte: Notizie di Prato