Il tempio buddista di Prato compie dieci anni: anche il vescovo alla cerimonia per i festeggiamenti

Nel tempo è diventato un punto di riferimento e una buona palestra di integrazione. Ricordate le vittime della Teresa Moda e consegnato un autoveicolo ai volontari del nucleo protezione civile dell’Anc.

Il tempio buddhista Pu Hua Si in piazza della Gualchierina compie dieci anni. Il traguardo è stato festeggiato oggi, 25 settembre, con una cerimonia che ha visto la partecipazione di tutte la autorità civili e militari del territorio provinciale. Presente anche il nuovo vescovo di Prato, monsignor Giovanni Nerbini in segno di apertura: “Come tutti i fenomeni nuovi ci sono sempre delle difficoltà, delle fatiche, delle paure e quindi delle resistenze. – ha spiegato monsignor Nerbini – Ma la storia ci insegna come le integrazioni poi, riescono e portano con se un sacco di frutti belli perchè sono la somma di un sacco di ricchezze che unite diventano sinergia”.
Luogo di incontro, di dialogo e di preghiera, in questi dieci anni il tempio buddista pratese è stato punto di riferimento per tante iniziative rivolte alla comunità cinese in primis ma anche al resto della città diventando anche una buona palestra di integrazione. La cerimonia di oggi è stata contrassegnata da un momento di raccoglimento per i sette operai morti nel tragico rogo del Teresa Moda in via Toscana il 1° dicembre del 2013. Tra l’altro è stato premiato Leonardo Tuci dell’Associazione nazionale carabinieri, il primo ad arrivare sul luogo della tragedia quella mattina.
E a proposito di associazione carabinieri, al termine è stato consegnato un autoveicolo ai volontari del nucleo protezione civile, per le tante attività svolte sul territorio durante tutto l’anno.